Arte Asiatica e Orientale

Arte asiatica tutta

JADE OF THE "MASTER OF THE CLEVELAND MUSEUM BUFFALO" - CHINA, 17TH CENTURY


Nel complesso e variegato corpus delle sculture di giada che ritraggono il classico soggetto del bufalo acquatico, eseguite tra la fine dell'epoca Ming e la successiva dinastia Qing, un posto del tutto particolare deve essere riservato al magnifico esemplare in nefrite di colore celadon pallido conservato presso il Cleveland Museum of Art, dono di John Lyon Collyer in memoria della madre G. M. G. Forman, contraddistinto dal numero di acquisizione 1960.282. Ben tenendo conto delle difficoltà nell'attribuire tale capolavoro della glittica cinese ad una precisa epoca, i curatori della citata istituzione museale hanno deciso di assegnarla genericamente all'epoca Qing (1644- 1912), per quanto molteplici elementi stilistici e tecnici concorrano nell'orientarne la possibile datazione, con la massima probabilità, agli inizi di tale epoca e quindi al sec. 17°. La scultura in esame si distingue per la particolare ed assai elegante posa che è stata data al bufalo acquatico,  studiata nei minimi dettagli per lasciare trasparire un senso di calma e, al contempo, di forza, come si può percepire dall'atteggiamento composto e rilassato, ma al contempo vigile, che caratterizza l'animale.  A livello tecnico, un importante elemento distintivo deve poi rinvenirsi nell'impiego di linee incise che non solo sottolineano i lati della mascella, ma sono utilizzate anche per enfatizzare l'andamento sinuoso dell'ampia piega di pelle che profila la parte anteriore del collo. La stilizzazione data dall'autore a questa opera, sia per la posa composta ed equilibrata, che per l'originale elaborazione dei volumi e per l'adozione di molti altri dettagli distintivi, consente di attribuirne la paternità ad un preciso artista, eventualmente coadiuvato da un suo atelier, di cui purtroppo non conosciamo il nome né l'esatto periodo di operatività, ma che per convenzione può essere definito come "Maestro del bufalo del Cleveland Museum" e che, con la massima probabilità, ha svolto la sua attività in un periodo compreso tra la fine della dinastia Ming e gli inizi della dinastia Qing, nel secolo XVII°. A questo maestro, la cui identificazione è stata compiuta per la prima volta dal Dott. Giacomo Kadjar a seguito di una lunga serie di studi comparativi, deve essere attribuito il bufalo in giada nefrite scura che presentiamo in anteprima mondiale nella nostra foto n. 1. Tale sublime realizzazione mostra, rispetto all'esemplare del Cleveland Museum, elementi stilistici di maggiore antichità, anche in relazione all'utilizzo di una giada nefrite dai toni scuri, che virano da un marrone intenso, verdastro, al grigio, al bianco puro, con molte sfumature. La scelta di una pietra attraversata da venature di colore contrastante, enfatizzate da tecniche di lavorazione quasi alchemiche, che costituivano veri e propri "segreti di bottega" gelosamente custoditi dagli intagliatori imperiali, corrisponde ad una concezione estetica sorta già durante la dinastia Song, ove gli artisti cercavano di richiamare l'aspetto formale delle giade più antiche. E' sufficiente dare un rapido sguardo all'opera del Cleveland Museum, presentata qui quale foto n. 2 (courtesy of the Cleveland Museum of art, all rights reserved), per evidenziare una pressoché totale corrispondenza stilistica ed esecutiva tra la nostra giada e quella dell'istituzione museale di cui si è detto, con varianti che appaiono del tutto minime rispetto alla totale consonanza artistica e tecnica delle due sculture. Comunque, è di immediata evidenza che l'esemplare da noi proposto sia ben anteriore rispetto a quello del Cleveland Museum, e pertanto ben possa costituire l'archetipo della produzione di questo autore e del suo atelier. Per un confronto con un'altra eccezionale opera eseguita dallo stesso laboratorio, se non addirittura dalla stessa mano, del maestro che ha realizzato il presente esempio, si veda il grande cammello proveniente dalla collezione di Barbara HUTTON, posto in vendita dalla casa d'aste Yu Jen di Taipei (e precedentemente da Christie's Paris) nella sessione del 18.12.2022, lotto n. 220, con bella nota a catalogo (in cinese), presentata nella nostra foto n. 3 (courtesy of Yu Jen, all rights reserved) e comunque reperibile presso il seguente link: AN EXCEEDINGLY RARE WHITE AND RUSSET JADE CAMEL-Yu Jen Taipei Art & Antique Auction | Private SalesThe Opulent Eye : Fine Chinese Jade Collection編號220 (yu-jen.tw)

 Cina, fine della dinastia Ming o inizi della dinastia Qing, con la massima probabilità secolo 17°. Lunghezza complessiva cm. 18.